Che colore ha il tuo personal brand?
Come scegliere il colore più adatto al tuo personal brand.
Un passaggio fondamentale verso l’affermazione del proprio personal brand è la realizzazione di un marchio, di un tag, di un simbolo che ci renda immediatamente riconoscibili.
Rimandandoti alla lettura del mio articolo su come creare un logo di successo, vorrei soffermarmi su un aspetto troppo spesso trascurato: la scelta del colore.
Non farne di tutti i colori
Il colore è un elemento fondamentale per rafforzare la tua comunicazione e migliorare il modo in cui si viene percepiti. Il modo in cui il cervello recepisce i colori, infatti, condiziona la nostra psiche attraverso un sistema automatico di associazioni. Spesso si tratta di elaborazioni dettate dalle esperienze vissute o semplicemente indotte dalla realtà sociale e culturale in cui viviamo.
Elaborare un bel logo, un blog ricco di articoli o un sito pieno di servizi senza la giusta cromia, potrebbe rivelarsi del tutto inutile, facendo crollare la tua credibilità.
Non scegliere il tuo colore di riferimento in base al gusto personale!
Colore e psiche
Nella sua ricerca del 2006 Impact of Color in Marketing, Satyendra Singh ha scoperto che il 90% degli interpellati, indirizza i propri acquisti d’impulso in base al condizionamento subito dai colori dei prodotti.
Appare chiaro come, anche se a livello inconscio, il colore sia una componente determinate per il successo del tuo personal brand. Ma come fare per scegliere la cromia giusta? Diventa fondamentale rifarsi alla psicologia dei colori e al modo in cui gli stessi vengono interpretati dal nostro cervello. Pertanto ricordiamo che il colore:
comunica ottimismo, libertà, trasparenza. E’ un colore rassicurante ed allegro che tranquillizza l’interlocutore. Amato dai giovani e dai bambini (è quello che usano maggiormente nei loro disegni) è capace come nessun altro di attirare l’attenzione visiva.
trasmette passione, forza. Comunica calore ma anche audacia e per questo può generare sensazioni di allarme e fastidio. E’ un colore aggressivo (non a caso indica anche un pericolo) da usare con moderazione e con i giusti abbinamenti.
è la sintesi tra rosso e giallo. Comunica equilibrio e accoglienza. E’ un colore vibrante, con un pizzico di aggressività. Consigliato per chi vuole esprimere tutta la propria creatività senza perdere di vista serietà e professionalità.
è tipico dell’universo femminile. Romantico, rilassante, ma anche energetico e frizzante. Comunica fantasia, bontà e armonia. Caratteristiche, queste ultime, che hanno favorito il legame del rosa con le attività di branding di cake designer e pasticcieri.
simboleggia sicurezza e lealtà. Rilassante e positivo, infonde tranquillità. Ideale se il vostro brand opera in ambiti politici, sanitari, tecnologici o immobiliari. In tutti quei settori, cioè, dove la competenza e la fiducia sono componenti essenziali.
è la sintesi tra rosso e blu. E’ il colore della seduzione e del fascino, ma anche della spiritualità e della saggezza. Comunica raffinatezza ed eleganza, nonché equilibrio e tranquillità.
è sinonimo di speranza e salute. Trasmette sensazioni positive. Comunemente associato alla natura e all’ecologia, ha una grossa valenza anche in ambito medico, proponendosi come il colore della guarigione e del benessere.
è la sintesi tra bianco e nero. Infonde sensazioni di neutralità, competenza e solidità. E’ diventato sinonimo di modernità e pulizia. Il suo uso va però ben equilibrato con altri colori. Il grigio, infatti, può suscitare anche sensazioni di tristezza e distacco.
simboleggia forza ed eleganza, ma anche dolore e negatività. Nella cultura occidentale è un colore facilmente riconducibile ad emozioni nefaste, ma è capace di legarsi anche ad ambiti di lusso ed esclusività. Da usare con cautela.
Adesso che conosci i principi base della psicologia del colore, saresti in grado di scegliere la cromia che meglio ti identifica? Di che colore è il tuo personal brand?