Come diventare Mr. Wolf in 3 mosse
Fai come il signor Wolf. Diventa il signor Wolf.
Prima di iniziare a leggere, una doverosa premessa: se non sai chi è il signor Wolf e non hai idea a quale film appartenga, dovrai leggere tutto l’articolo in ginocchio sui ceci. Ti prego di farlo. In fondo te lo meriti.
Per quei pochi che dovranno affrontare tale supplizio, andrò rapidamente a ricordare chi è questo elegante signore dal look impeccabile.
Sono il signor Wolf, risolvo problemi
Winston Wolf (interpretato dall’attore Harvey Keitel) è un personaggio dell’universo multiforme e controverso di Pulp Fiction, capolavoro assoluto di Quentin Tarantino del 1994. Pur comparendo per soli 10 minuti è entrato prepotentemente nella storia del cinema (e non solo di quello).
Inviato dal boss Marcellus Wallace, Wolf esordisce presentandosi con una job description fulminante: “Sono il Signor Wolf, risolvo problemi” esclama sicuro. L’uomo, infatti, è stato contattato per porre rimedio ad un incidente creato dai due sicari Vincent e Jules (rispettivamente John Travolta e Samuel L. Jackson). I killer hanno involontariamente fatto esplodere il cervello ad un malcapitato ostaggio nella loro auto. Il veicolo, sporco di sangue e resti umani, è decisamente troppo visibile per non suscitare l’interesse di passanti e forze dell’ordine. Urge ripulire tutto e far sparire il cadavere.
Dopo aver fatto un rapidissimo punto della situazione, Wolf si mette all’opera. Assegna compiti, tempi, ruoli. Delinea una strategia per risolvere il problema. In meno di quaranta minuti è tutto sistemato.
Il “paradigma” del personal branding
Il Signor Wolf è per certi versi un “paradigma” del personal branding. Ha un suo stile, un suo tono di voce, una sua immagine ben definita, ma soprattutto ha l’elemento chiave di una strategia di personal branding. Quella particolarità che fa impennare l’interesse verso il tuo personal brand, alimentando credibilità e reputazione. Mi riferisco alla capacità di risolvere problemi o, per meglio dire, di essere utili.
Essere percepiti come utili è un vantaggio competitivo enorme. Ti permette di stringere un patto d’acciaio con il cliente. Un accordo che, una volta cementato dalla fiducia, sarà pressoché inattaccabile.
Ma come fare per essere percepiti come utili? Se fossi un guru del marketing, ti direi, impostando la voce su un tono solenne e perentorio, di approfondire la conoscenza delle tue buyer personas. Siccome non lo sono ed adoro il parlare semplice, ti dico di concentrarti sulle necessità e sui bisogni dei tuoi clienti.
Diventare il signor Wolf in 3 mosse
Per diventare il “loro” Signor Wolf e risolvere problemi, non serve frequentare brutti ceffi, far sparire cadaveri o ripulire scene di un crimine. Basta seguire questi tre semplici punti:
1. Identificare il problema
Cerca di capire quali sono le sofferenze del tuo cliente. Cosa lo fa star male? Cosa non riesce a gestire? Dove ha bisogno di aiuto? Definisci e circoscrivi il problema. Raccogli dati ed informazioni. In questa fase empatia, assertività ed ascolto attivo saranno fondamentali.
2. Proponi soluzioni, non motivazioni
Il signor Wolf non è un motivatore. Non incita il suo team. Lo istruisce secondo quello che è il suo metodo concreto e rigoroso di affrontare le crisi. Adotta anche tu un modus operandi definito, ben codificato e facilmente applicabile. Ti renderà più semplice elaborare una soluzione alla situazione di crisi.
3. Fai emergere le cose positive
Anche il più disperato dei clienti ha delle componenti positive che possono tornare utili alla causa. Mister Wolf, ad esempio, sfrutta la pulizia e l’ordine del padrone di casa per trovare rapidamente tutta una serie di oggetti utili alla soluzione della crisi. Spesso una corretta interpretazione del contesto può aiutare a trovare i mezzi per risolvere un problema. In molti casi si tratta di una valutazione che devi fare tu. Spesso il cliente in crisi non riesce più a percepire/vedere lo scenario in cui opera in termini di opportunità.
Sei hai qualche altro modo per manifestare la tua utilità, fammelo sapere. È un tema che mi affascina e mi appassiona molto; quasi quanto un film di Tarantino.